Sab 27 Aprile 2024

Nikon, arriva la D7200, top di gamma fra le reflex DX

24,2 megapixel in formato DX, processore EXPEED 4 e gamma ISO fra 100 e 25.600 sono alcune delle caratteristiche interessanti della nuova Nikon D7200. Una reflex ‘per chi non si accontenta’, al vertice della gamma di reflex digitali in formato DX

Anche se il formato Full Frame (per Nikon identificato dalla sigla FX) avanza a grandi passi sul mercato, il mondo delle macchine dotate di sensore di taglia più contenuta, APS-C (=DX) ha tuttora le sue ragioni d’essere, per il rapporto qualità prezzo in generale e per la caratteristica di costituire, di fatto, un ‘moltiplicatore’ di focale (particolarmente utile, ad esempio, nella fotografia naturalistica o sportiva).
In particolare, per la D7200 Nikon dichiara di aver utilizzato tecnologie e dotazioni tipiche dei modelli Full Frame, in modo da realizzare un modello che possa avere, in qualche modo, il meglio dei due mondi. Ad esempio, per la prima volta in una reflex DX, è possibile scattare a -3 EV grazie a un sistema autofocus derivato da quello dalle professionali Nikon, AF Multi- CAM 3500 II a 51 punti, con 15 sensori centrali a croce e il punto centrale compatibile con f/8. in altre parole, messa a fuoco rapida e precisa con una ampia combinazione di obiettivi e moltiplicatori di focale.
Fra le altre caratteristiche interessanti, da segnalare che la D7200 è la prima reflex Nikon a supportare la tecnologia NFC (Near Field Communication), per trasferire le immagini in modo veloce su smart device, ma non manca, in alternativa, il Wi-Fi integrato, scaricando l’app Wireless Mobile Utility di Nikon sul proprio smart device che può essere utilizzato come controllo remoto della macchina.
Ancora, lo scatto a raffica offre fino a 6 fps in formato DX e fino a 7 fps in modo ritaglio 1,3x, grazie al buffer di memoria che permette di catturare fino a 27 immagini RAW a 12 bit e fino a 100 JPEG high quality, in sequenza ad alta velocità. Due parole sull’inquadratura, possibile con il mirino con copertura 100% e monitor LCD RGBW da 8cm, 1.229k punti, antiriflesso, e sull’affidabilità; il corpo camera è a prova di polvere e resistente all’umidità, l’otturatore è stato testato per 150.000 scatti..
E veniamo all’aspetto video, ormai non più ‘accessorio’ ma parte integrante di ogni reflex aggiornata che si rispetti. Anche da questo punto di vista la D7200 sembra ben studiata, a iniziare da un menu ad hoc per le impostazioni video, alle opzioni avanzate per l’audio e alle impostazioni Picture Control di ultima generazione.
La reflex riprende in Full HD 1920 x 1080 in modalità 25p/30p (oppure, nel modo ritaglio 1,3x, filmati fino a 1080/50p/60p) e i dati possono essere memorizzati sulle schede SD (due slot disponibili, compatibili con le card SDXC e UHS-I a elevata capacità) oppure visualizzati contemporaneamente su un videoregistratore o monitor esterno via HDMI.
La macchina permette di memorizzare le impostazioni in un’unica posizione, Per passare in modo fluido da ambienti poco illuminati ad altri con luci intense o viceversa, è possibile registrare le immagini con il controllo ISO automatico in modo M; per visualizzare con esattezza il punto in cui le alte luci sono sovraesposte, è possibile utilizzare la visualizzazione Alte luci, mentre per ottenere la gradazione di colore con semplicità in fase di post-produzione è sufficiente applicare l’impostazione Picture Control Uniforme.
Anche ‘l’audio del video’ ha la sua importanza, e la D7200 sembra testimoniarlo in pieno; ad esempio, la macchina dispone di un sistema di riduzione del rumore del vento in caso di registrazione con il microfono incorporato. Collegando un microfono esterno, come il nuovo wireless Nikon ME-W1, sia il trasmettitore sia il ricevitore possono catturare i suoni; di conseguenza si può scegliere se registrare il suono solo con il microfono oppure con il microfono e il ricevitore, ovvero solo la propria voce, concentrarsi sul soggetto o registrare una conversazione a due.
Naturalmente, come per tutte le macchine di un certo livello, destinate ad utenti evoluti, ci sarebbe molto di più da dire; scopriremo altri dettagli in una successiva occasione, magari durante una prova tecnica…

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