Un prodotto unico o quasi, di cui si parla da tempo, svelato già un mese fa sul sito giapponese dell’azienda: accompagnato nel mondo, dal claim Half the Size, Twice the Story, è stato presentato ufficialmente oggi in Italia al grido di Two formats, One Camera. Ci riferiamo alla fotocamera X half, la prima “mezzo formato” concepita per l’era digitale e studiata per il mondo social e non solo
Chi ha passato gli “anta”, e anche un po di più, certamente ricorderà il periodo il cui, accanto alla classica reflex con pellicola 35mm, c’erano modelli che adottavano sempre il 35 mm, ma che permettevano di scattare fotografie in formato ridotto, anzi “mezzo”: dal fotogramma 24 x 36 si ottenevano infatti due immagini in formato dimezzato che occupavano lo stesso spazio totale. Una soluzione che permetteva un grande risparmio di pellicola, perché un rullino poteva quindi ospitare 72 fotografie.
Ora arriva sul mercato un’interpretazione moderna, digitale, di quel concetto, una macchina pensata per i cosiddetti content creator di oggi e il mondo dei social: non a caso, come vedremo, la nuova fotocamera è ottimizzata per composizioni verticali, e dotata di opzione 2 in 1 (che – divide al centro lo schermo 3:2 e posiziona foto/filmati verticali 3:4 sui lati sinistro e destro) permette di creare un’unica composizione direttamente in-camera.
In quanto alle caratteristiche generali, da segnalare innanzitutto l’adozione di un sensore CMOS retroilluminato da 1” (13.3mm x 8.8mm; una “taglia” adottata da alcuni concorrenti, che in genere fornisce ottimi risultati con macchine ultracompatte come questa) e 17,74 MP.
L’obiettivo, fisso, è un Fujinon F2.8 di focale equivalente a 32 mm, con schema ottico che vede 6 elementi in 5 gruppi (inclusi 3 elementi asferici).
Non solo foto: come ormai di fatto accade per tutti le fotocamere, anche la X half offre la possibilità di registrare video; in questo caso in Full HD, in varie combinazioni di aspect ratio, bitrate, frame rate.
La natura “social” è evidenziata dal display posteriore (un LCD touchscreen a colori da 2,4”, e circa 0.92 milioni di punti), verticale, studiato per composizioni in formato 3:4, anche se non manca un mirino definito “di sapore analogico”.
Come tradizione Fujifilm, sono naturalmente disponibili numerose simulazioni pellicola, compreso l’Effetto Grana, e vari filtri, fra i quali quelli chiamati light leak e halation.
La macchina, inutile dirlo, si presenta con un design tradizionale, sobrio. La maneggevolezza è garantita dalle dimensioni contenute in 105.8 x 64.3 x 45.8mm (LxAxP) e dal peso limitato a circa 240 grammi, inclusi batteria e scheda di memoria. A proposito di schede, foto e video possono essere memorizzati su SD (~2GB), SDHC (~32GB) e SDXC (~2TB).
Last but not least, al termine delle operazioni di scatto, è possibile trasferire i dati alla nuova app X half che consente di sviluppare, visualizzare foto e video, modificare e caricare direttamente le immagini sui social media e stamparle su un modello della serie instax Link (ad eccezione di quelle scattate di Modalità Fotocamera a Pellicola). Infine, verrà prossimamente reso disponibile in Giappone il servizio per ordinare prodotti fotografici, che verrà in seguito esteso ad altri paesi. La Fujifilm X half è proposta in tre colorazioni (Charcoal Silver, Silver e Black), e sarà disponibile da metà giugno 2025 a 829,99 euro (prezzo suggerito al pubblico, IVA compresa).
www.fujifilm.it