Gli ultimi iPhone 17 Pro e 17 Pro Max, potenziati con il nuovo Camera ProDock che dispone di connessioni per timecode, genlock, audio esterno, dischi esterni ed altro, si trasformano in strumenti professionali
Il futuro delle riprese video e cinematografiche si baserà sullo smartphone? Difficile dirlo, ma – anche se il futuro delle macchine da presa sembra ancora ben saldo – resta il fatto che oggi il popolare dispositivo, nato essenzialmente per la comunicazione mobile, è sempre più utilizzato anche in studio e sui set. Blackmagic Design, che già aveva presentato la versatile app Blackmagic Camera, presenta ora un accessorio sui generis, chiamato Camera ProDock: un prodotto – un vero dock, in effetti – studiato per offrire sugli iPhone 17 Pro e 17 Pro Max le connessioni tipiche delle camere professionali: HDMI per monitoraggio, BNC per timecode e genlock, USB-C (2.0) per il controllo remoto di obiettivi e camera, due USB-C (3.2) per la registrazione esterna ad alta velocità su dischi esterni SSD, e poi ancora jack da 3,5mm per cuffie e microfono e connettore DC 12V ad aggancio sicuro per l’alimentazione di ProDock, iPhone e tutti gli accessori USB‑C. Il tutto, in un contenitore dotato di filettature (superiore ed inferiore) da 1/4”- 20 con perno di bloccaggio, per creare un rig su misura delle esigenze specifiche di ripresa. In altre parole, il Camera ProDock è uno strumento – peraltro di ingombro e costo contenuti – che permette di trasformare i nuovissimi smartphome Apple, in tutta semplicità, in “camere di produzione” a tutti gli effetti.
Blackmagic ProDock, insieme all’app Blackmagic Camera, permette di sfruttare lo stesso sistema operativo facile e intuitivo delle camere Blackmagic Design (è possibile impostare in tutta semplicità frame rate, angolo dell’otturatore, bilanciamento del bianco, ISO e molto altro, e registrare direttamente su Blackmagic Cloud, anche in ProRes – fino a 4K – e ProResRAW).
E poi è possibile abilitare il supporto di timecode, genlock, audio e registrazione su SSD esterni a vantaggio della trasformazione dell’iPhone in un vero dispositivo di produzione che si può integrare al meglio anche sui classici set professionali, come anche in produzioni multicamera e in quelle virtuali (senza sfarfallio), come anche in sala di montaggio.
E naturalmente, grazie a Blackmagic Cloud Storage, si può collaborare in tempo reale ai progetti DaVinci Resolve anche a distanza…
Blackmagic Camera ProDock già disponibile ora sull’Apple Store e dai rivenditori Blackmagic Design, a US$295 (imposte escluse).