In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione, Rete Fotografia presenta l’XI edizione di Archivi Aperti dal titolo ‘Fotografia resistente: il ruolo delle immagini nella narrazione storica’, in programma dal 17 al 26 ottobre 2025 in numerose città italiane.
La riflessione proposta evidenzia il ruolo cruciale della fotografia nella costruzione e sedimentazione della memoria, sia personale che collettiva. La nuova edizione racconta un’Italia che resiste, si rialza e si ricostruisce. Un percorso visivo e documentale che propone al pubblico una nuova forma di incontro con la storia: un racconto per immagini fatto di volti, gesti, sguardi e luoghi, capace di restituire tutta la complessità e la ricchezza della memoria della Resistenza.
Accanto alla memoria storica, non manca un focus sul presente: le fotografie di autori come Romano Cagnoni, Ivo Saglietti, Ugo Panella e Gian Butturini testimoniano conflitti e disuguaglianze in contesti internazionali, dimostrando come la fotografia resti ancora oggi un atto di memoria e di resistenza.
Archivi Aperti ha consolidato negli anni il suo ruolo come iniziativa di riferimento per la valorizzazione degli archivi fotografici in Italia, promuovendo la loro accessibilità e sensibilizzando il pubblico sulla loro importanza storica. Con oltre 400 partecipanti coinvolti dal 2016 a oggi attraverso 10 edizioni, la rassegna ha creato una rete di connessioni significative tra realtà diverse, favorendo il dialogo e la collaborazione.
Promossa da Rete Fotografia
17 ottobre: Convegno, Sala Bertarelli, archivio Fotografico, Castello Sforzesco Milano
18–26 ottobre 2025: visite agli archivi
Regioni coinvolte: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana.
Tutte le visite sono gratuite su prenotazione
Il programma completo (e i contatti per prenotare) è ora disponibile sul www.archiviaperti.it
La cover di Archivi Aperti 2025 è di lorinbocol
Ufficio stampa Rete Fotografia | Alessandra Pozzi