Esce in libreria con Gremese la graphic novel dedicata al grande regista, scrittore e produttore Quentin Tarantino
Come definire l’uomo e il regista Quentin Tarantino? Difficile, forse impossibile… Parliamo infatti di un personaggio per molti versi unico, che – dall’esordio con Le iene, nel 1992, all’ultimo film, C’era una volta a… Hollywood, del 2019 – ha firmato nel complesso appena 11 opere, comunque praticamente tutte considerate cult movies.
Se è quindi difficile definire Tarantino, si possono però raccontare le tappe fondamentali del suo percorso artistico e umano con un libro ad hoc, o magari con un’opera diversa. Ci riferiamo alla pubblicazione, da parte di Gremese, di Quentin Tarantino. The graphic novel, scritto da Christina Dumalasova e Katerina Horakova e illustrato da Michael Purmensky.
Quentin Tarantino. The graphic novel è un volume di 112 pagine a colori, diviso in capitoli che prendono il nome da film significativi, ed analizza i vari aspetti della produzione, dall’idea di base alla scrittura, alla scelta degli attori e così via. Una visione complessiva ampia e documentata – fra eventi della vita del giovane Quentin, alla ricerca del modo per soddisfare la sua ambizione di “fare cinema” e citazioni cinematografiche – che offre una lettura piacevole ed istruttiva.
Insomma, dall’infanzia in una cittadina californiana fino al successo mondiale, questa graphic novel permette di scoprire aspetti noti e meno noti del regista, con una prospettiva inedita, originale ed efficace. Un volume che piacerà agli appassionati di fumetti non meno che a quelli di cinema. Ed anche a chi è attento agli sviluppi della tecnologia nel mondo dell’audiovisivo in genere, che di certo apprezzeranno le citazioni disegnate – le ricordiamo in ordine sparso – della pellicola 70mm, di un sala Cinerama e di uno dei primissimi registratori a cassetta.
Quentin Tarantino. The graphic novel
di Christina Dumalasova e Katerina Horakova
con immagini di Michael Purmensky
Gremese (2025)
26,5 x 17,5 cm
112 pagine
19,90 euro





