La musica nel cinema (recensione)

La musica nel cinema

Torna in libreria “La musica nel cinema”, per i tipi di Gremese Editore, in una nuova edizione ampliata e aggiornata

Un film – anche ai tempi dell’epoca del muto, quando si usava un accompagnamento musicale – è un’opera audiovisiva, ovvero che comprende immagini e suoni a formare un tutt’uno con la storia. Non c’è bisogno quindi di spendere tante parole sull’importanza che riveste la colonna sonora, non un semplice accessorio alla narrazione ma un elemento fondamentale del tutto.

Anche al giorno d’oggi, in cui la fruizione audiovisiva si estrinseca non solo sul grande o piccolo schermo, ma si estende attraverso il web in prodotti “diversi” (anche per la visione individuale e non più collettiva, come in una tradizionale sala cinematografica), il ruolo della musica resta fondamentale, per quanto riesce ad apportare al racconto e in sostanza al coinvolgimento emotivo dello spettatore.

Scritto da Cristina Cano – docente di Didattica della Musica, Semiotica della Musica (D.A.M.S. dell’Università di Bologna e, più recentemente, Musica applicata alle immagini presso il Conservatorio di Musica di Bologna), oltre che autrice di numerosi saggi, articoli e libri, e supervisor musicale per colonne sonore cinematografiche – torna in libreria La musica nel cinema, per i tipi di Gremese Editore, in una nuova edizione ampliata e aggiornata.

Parliamo di un volume di oltre 300 pagine, in cui l’autrice analizza ogni aspetto delle intime relazioni che legano immagini, suoni e racconto filmico aiutando il lettore con il supporto di riferimenti, esempi, citazioni, e con il corredo di una ricca e dettagliata bibliografia che permette di approfondire ulteriormente la materia. Già, proprio “approfondire per capire” sembra la linea guida dell’esposizione, e quindi la lettura va affrontata con attenzione per trarre il massimo giovamento.
Insomma, un’opera da non prendere alla leggera, un volume importante in un panorama editoriale dove gli esempi degni di nota non sono così numerosi. Diremmo quasi un libro di testo per studenti, docenti, professionisti dello spettacolo, ma anche per appassionati di cinema e di musica, per chi apprezza a qualsiasi titolo quell’elemento speciale, quell’aspetto unico che si chiama colonna sonora.

 

La musica nel cinemaCristina Cano
La musica nel cinema
Gremese
16 x 23 cm
340 Pagine
30,00 euro

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