Lun 29 Aprile 2024

Lo chiamavano Jeeg Robot, la recensione del Blu-ray Disc

Arriva in home video il film-evento italiano di quest’anno, Lo chiamavano Jeeg Robot: un titolo imperdibile, di cui abbiamo recensito la versione su BD

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT
Lucky Red
Commedia – Regia di Gabriele Mainetti – Interpreti: Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli – 2016 – 118 minuti – Audio DTS HD Master Audio 5.1 (ita) – Sottotitoli italiano per non udenti – 1080p 2,35:1 24 fps – € 16,90

Pensiamo di non essere lontani dalla realtà nel sostenere che siamo in presenza di un’opera originale, intensa, una visione al tempo stesso reale e fantastica della vita di un delinquente di piccolo cabotaggio, costretto, suo malgrado, a cambiare vita.
Un’opera prima matura, che non nasce per caso, frutto della grande esperienza del suo regista. Un lungometraggio atipico per una produzione italiana che mostra – nella forma e nella sostanza, con una realizzazione tecnica non comune dalle nostre parti – che il cinema italiano forse è malato, ma è ancora vivo.
Un film che su Blu-ray Disc trova una precisa trascrizione audio (in DTS HD Master) e video, in un’edizione che riesce a trasmettere la natura originale dell’opera, in qualche modo ‘sporca’, graffiante… Un disco che va dato in pasto a un buon impianto home theater per un pieno godimento audiovisivo, e che offre anche una sezione extra ampia ed interessante, realizzata con la supervisione diretta di Mainetti.
Troviamo qui infatti gli approfondimenti che ogni appassionato di cinema vorrebbe trovare a corollario di ogni film, fra il serio e il faceto. A quest’ultima categoria, ad esempio, appartengono anche alcune papere del set, o meglio, come recita il titolo della sezione apposita, i ‘ciak impaperati’.
Ci sono poi diverse scene tagliate, una lunga sezione dedicata ai provini dei tre protagonisti (un’opzione davvero interessante per capire il lavoro degli attori, che difficilmente è disponibile fra gli extra, anche in campo internazionale), un capitolo ‘stoyboard’ (con l’analisi comparata appunto fra storyboard e film della scena del combattimento allo stadio) e due trailer.
Non è indicato sulla fascetta, poi, un videoclip della performance musicale di Claudio Santamaria in studio di registrazione, presente nella dotazione di extra (e sul menu relativo).
Solo su Blu-ray disc, poi, trovano posto il lungo filmato di backstage, che approfondisce praticamente ogni aspetto della produzione con tutti i principali personaggi coinvolti, e il pluripremiato Tiger boy, ultimo cortometraggio realizzato da Mainetti nel 2011 prima di dedicarsi ‘anima e corpo’ a Lo chiamavano Jeeg Robot.
Da segnalare, infine, che all’interno di ogni custodia c’è una cartolina da collezione, come quella qui sotto.

 

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