Sony World Photography Awards 2025, ecco il vincitore assoluto

Zed Nelson è Photographer of the Year dell’edizione 2025 dei Sony World Photography Awards

Zed Nelson è il fotografo professionista che si è aggiudicato il più ambito riconoscimento dei Sony World Photography Awards di quest’anno. Inglese, classe 1967, nell’arco di sei anni, attraverso quattro continenti, Nelson ha voluto documentare, in modo efficace e potente, come gli umani si immergono sempre più in ambienti artificiali illudendosi di mantenere una connessione con la natura e il mondo animale.

La serie con la quale si è aggiudicato il primo premio nella categoria Wildlife & Nature, all’interno della Professional Competition, si intitola The Anthropocene Illusion, così raccontata dallo stesso fotografo: “in una minuscola frazione della storia della Terra, gli esseri umani hanno modificato il mondo al di là di quanto sperimentato in decine di milioni di anni. Gli scienziati la definiscono una nuova epoca: Antropocene – l’età dell’uomo. I geologi del futuro troveranno negli strati rocciosi le prove di un impatto umano senza precedenti sul nostro pianeta, dalle enormi concentrazioni di plastica alle conseguenze dell’uso dei combustibili fossili fino alle sterminate distese di cemento utilizzate per costruire le nostre città. Stiamo costringendo animali e piante all’estinzione, eliminando i loro habitat e separandoci dalla terra che un tempo abitavamo. Eppure non riusciamo ad affrontare la vera entità della nostra perdita. Da qualche parte dentro di noi rimane il desiderio di contatto con la natura. Così, mentre devastiamo il mondo che ci circonda, siamo diventati maestri di una ‘esperienza’ artificiale della natura: uno spettacolo rassicurante, un’illusione”.

© Zed Nelson, United Kingdom, Photographer of the Year, Professional competition, Wildlife & Nature, Sony World Photography Awards 2025

I parchi nazionali e le riserve del Kenya offrono ai turisti la possibilità di vedere gli animali selvatici in ciò che resta del loro habitat naturale. Nel Maasai Mara, possono anche rivivere fantasie coloniali rievocando la romantica scena del picnic del film “La Mia Africa”. Per aggiungere autenticità all’esperienza vengono impiegati uomini delle tribù Maasai locali. Sebbene i parchi nazionali kenioti rappresentino un rifugio, gli animali che vivono al loro interno sono lasciati sopravvivere essenzialmente per intrattenere e rassicurare l’uomo. Questi animali diventano, in effetti, degli attori per i turisti desiderosi di vedere un’immagine nostalgica del mondo naturale come in un libro illustrato.

Zed Nelson
foto di Giorgia Vaccari/motoperpetuopress

Abbiamo incontrato Zed Nelson alla Somerset House di Londra, durante la visita in anteprima per la stampa. Gli abbiamo chiesto di mettersi accanto alla sua foto preferita tra quelle esposte.

© Zed Nelson, United Kingdom, Photographer of the Year, Professional competition, Wildlife & Nature, Sony World Photography Awards 2025

Lo sfondo dipinto di questo recinto per scimpanzé al Shanghai Wild Animal Park, in Cina, è impressionante per la sua verosimiglianza, ma serve a fornire un’illusione confortante solo agli osservatori umani. Nel loro habitat naturale, nelle foreste dell’Africa centrale, gli scimpanzé trascorrono la maggior parte delle loro giornate in cima agli alberi. Essendo una delle specie socialmente più complesse tra tutti i primati non umani, gli scimpanzé in natura vivono in società di dimensioni comprese tra 20 e 150 individui.

Le foto di Zed Nelson e quelle degli altri vincitori dei Sony World Photography Awards 2025 restano esposte alla Somerset House di Londra dal 17 Aprile al 5 Maggio.

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