Torna il VerticalMovie, il primo festival internazionale di audiovisivi in formato verticale nato nel 2018 da un’idea e da una convinzione del direttore artistico Salvatore Marino: il formato dello smartphone non è solo un modo di guardare, ma anche un nuovo modo di raccontare.
Dalle 15 alle 19, pomeriggio di proiezioni sul grande schermo verticale in 9/16, incontri con alcuni protagonisti del cinema, come l’attore Edoardo Pesce e la giovane regista Valentina Mancuso, e un un panel dedicato all’AI con la consigliera di Città Metropolitana Tiziana Biolghini, l’assessore alla cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, l‘AD di Lazio Film Commission Lorenza Lei e il produttore cinematografico Claudio Bucci.
In serata la cerimonia di premiazione dei vincitori di ogni sezione – Vertical Green (ecologia, sostenibilità, energie rinnovabili, rispetto per l’ambiente), VerticalVoices (diritti umani, uguaglianza di genere, comunità LGBTQ+, minoranze etniche, disabilità, fragilità sociali), Vertical Song (videoclip di canzoni), Vertical AI (realizzate esclusivamente con l’ausilio dell’intelligenza artificiale), Vertical Open (tema libero) – oltre a quelli per la miglior regia, miglior sceneggiatura, migliore fotografia, miglior montaggio, migliore colonna sonora originale, miglior soggetto. E il vincitore assoluto per la miglior opera VerticalMovie Festival. A decretarli, la giuria presieduta da Silvia Scola.
Il VerticalMovie è un festival che ripudia la guerra, che unisce, che parla a tutti e a tutti dà voce, sempre attento ai nuovi talenti da scoprire cui dare spazio e visibilità, e fedele negli anni al green e alla sostenibilità, temi al centro delle storie narrate dai cortometraggi che arrivano da tutto il mondo rigorosamente in 9/16, stesso formato del grande schermo creato ad hoc su cui vengono proiettati. Originalità e innovazione le parole chiave.