Arriva la risposta di Samsung ad Apple Vision Pro e Meta AI Glasses: Galaxy XR è il primo headset per la realtà estesa basato su OS Google Android XR
Due display Micro-OLED con risoluzione 3552×3840, lenti con campo visivo di 109 gradi orizzontali e 100 gradi verticali e SoC Snapdragon XR2+ Gen 2 Platform: sono queste le caratteristiche principali di Samsung Galaxy XR, il primo headset per la realtà estesa del marchio coreano, realizzato in collaborazione con Google.
Galaxy XR è il primo prodotto ad adottare la piattaforma Android XR, che mette l’intelligenza artificiale al centro dell’esperienza ed offre una base flessibile per diversi form factor, dagli headset agli occhiali AI. Le App Android ‘bidimensionali’ sono compatibili con Galaxy XR, e con il supporto dello standard OpenXR gli sviluppatori possono aggiungere funzionalità per favorire l’ampliamento dell’ecosistema ed offrire maggiore libertà agli utenti.
Fra le funzioni disponibili al lancio sono da citare la visione di contenuti in stile ‘cinema personale’, il gaming potenziato dall’AI per dialogare con Gemini durante i giochi ed ottenere suggerimenti, la creazione e l’editing in 3D con Project Pulsar di Adobe, le mappe 3D immersive di Google Maps, Cerchia e Cerca per ottenere informazioni in tempo reale sugli oggetti che circondano l’utente, e tanto altro ancora…
Galaxy XR è progettato con un design che combina forma, materiali e ottimizzazione strutturale per equilibrare leggerezza e robustezza e renderlo confortevole nell’uso quotidiano. Il comparto batteria è separato e fornisce fino a due ore e mezza di autonomia, mentre la visiera rimovibile consente di scegliere tra una modalità aperta e una completamente immersiva, bloccando la luce esterna.
Per l’arrivo del visore Samsung Galaxy XR in Europa ci sarà da aspettare; l’headset è già disponibile in Corea del Sud e negli Stati Uniti, al prezzo di 1.799 dollari.






