La seconda edizione di The Art of Italian Cinematography and Beyond, l’evento/incontro organizzato da Collettivo Chiaroscuro per i propri associati, gli addetti al settore e gli studenti di cinema, è stata caratterizzata da un grande successo. Merito dei diversi momenti della giornata, con masterclass, panel e incontri internazionali di primissimo piano
Avevamo già presentato, sul nostro sito e sui social, la nuova edizione di The Art of Italian Cinematography and Beyond, organizzato dal Collettivo Chiaroscuro – l’associazione culturale creata da autrici e autori della fotografia cinematografica che si distinguono nel panorama del cinema italiano e internazionale, di cui Tutto Digitale è orgoglioso partner – presso una location iconica per la settima arte, ovvero gli Studi De Paolis sulla via Tiburtina, a Roma.
Qui, dopo aver seguito la manifestazione, aver incontrato tanti amici ed esserci confrontati con diversi personaggi presenti, torniamo brevemente sull’evento per confermare quanto abbiamo sostenuto nel titolo, ovvero che (grazie anche ad un ricco programma di incontri e dibattiti) si è trattato di un “successo annunciato”.

Ciò che teniamo a sottolineare, in particolare, è che – al di là delle tante sfumature della specifica materia trattata, ovvero la fotografia cinematografica fra arte e tecnica – è che da questo ed altri incontri del CCS si respira entusiasmo a piene mani, voglia di condividere e di aiutare giovani aspiranti colleghi a trovare la propria strada. Insomma, in un settore che ha sempre costituito una delle tante eccellenze italiane nel mondo del cinema, in casa CCS non ci si fossilizza sugli allori dei fasti passati, ma si va avanti, aprendosi con fiducia e attenzione ai nuovi mezzi espressivi e alle opportunità create dalla fruizione di un’opera audiovisiva non solo sul grande schermo. Il tutto, come accennato, con spirito di condivisione, quale dovrebbe essere insito in ogni associazione di professionisti che sono colleghi. In fondo, più di un secolo fa, è nata, proprio da questa necessità di condividere esperienze, la prima e tuttora principale associazione di categoria del mondo, l’ASC, American Society of Cinematographers.

Del resto, le nostre impressioni si ritrovano nella parole di Paolo Carnera, presidente del Collettivo Chiaroscuro, che abbiamo riportato nelle precedenti notizie relative a questo evento: “In un anno difficile per il cinema nel mondo, e in Italia in modo particolare, abbiamo deciso di fare del nostro incontro annuale non una festa ma un momento di riflessione e di dialogo sulle sfide attuali e future del settore. Vogliamo che questa giornata, ricca di incontri e dibattiti, sia aperta ai giovani che amano il cinema e sognano di farlo, a tutti i colleghi di ogni associazione o categoria, ai nostri collaboratori, ai nostri sponsor. Pensiamo che questo sia il modo migliore per alimentare la passione per il nostro lavoro e l’entusiasmo necessario a superare anche gli ostacoli più difficili.”